Storia breve

Vaggelis ha 43 anni ed è affetto da diabete di tipo II e radicolopatia lombare. Oggi non può camminare né salire e scendere le scale, mentre deve ricevere costantemente antidolorifici. Secondo il medico che monitora le sue condizioni, è imperativo che proceda con le sedute di fisioterapia.

Insieme siamo riusciti a togliere un po' di peso dalle spalle di Vaggelis!

by Atto di gentilezza

  • 4.680

    Obiettivo di finanziamento
  • 4.858,14

    Fondi aumentati
  • 0

    Giorni per andare
  • Obiettivo target

    Campaign End Method
Percentuale aumentata:
100%
La campagna ha successo.

Atto di gentilezza

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Storia della campagna

Vaggelis ha 43 anni ed è affetto da diabete di tipo II e radicolopatia lombare. Quando Vaggelis era più giovane, iniziò a provare intorpidimento degli arti inferiori, deambulazione instabile e problemi di vista. Ha quindi cercato assistenza medica e dopo una serie di test gli è stato diagnosticato il diabete di tipo II. Vaggelis ha subito iniziato ad assumere i farmaci prescritti, visto che però non gli è stata diagnosticata precocemente, il suo sistema nervoso ha subito danni permanenti. Passarono gli anni e Vaggelis si era adattato a questa nuova realtà. Aveva cambiato le sue abitudini alimentari, stava ricevendo le sue medicine e, nonostante i disturbi neurologici che aveva dovuto affrontare, continuava a lavorare come al solito, mentre si prendeva cura di sua madre, che aveva gravi problemi di salute. Poiché sua madre non era in grado di badare a se stessa, ha dovuto sollevarla dal letto e, dopo tutti questi anni, alla fine ha sviluppato una radicolopatia lombare e un'ernia del disco spinale, per la quale è stato sottoposto a intervento chirurgico circa un anno fa. . I primi mesi dopo l'intervento, i sintomi erano regrediti, tuttavia da qualche mese ha iniziato a manifestare gli stessi sintomi di prima.

Oggi Vaggelis non può camminare né salire e scendere le scale, mentre deve ricevere antidolorifici, poiché il mal di schiena è peggiorato. Secondo il medico che monitora le sue condizioni, è imperativo che proceda con le sedute di fisioterapia, tuttavia non riesce a far fronte al costo delle sue cure e ora non riesce nemmeno a coprire le spese di soggiorno. Vaggelis sta attraversando momenti difficili e ha bisogno di noi al suo fianco. Non possiamo voltargli le spalle. Uniamo tutti le forze e facilitiamo la sua lotta quotidiana, con un solo piccolo gesto!

 

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Banca del Pireo 

          Numero di conto: 5222091702771

          IBAN: GR4101722220005222091702771

          SWIFT-BIC: PIRBGRAA

          Beneficiario: PRAXI AGAPIS-ATTO DI GENTILEZZA

 

National Bank

          Numero di conto: 21000630539

          IBAN: GR4401102100000021000630539

          SWIFT-BIC: ETHNGRAA

          Beneficiario: PRAXI AGAPIS-ATTO DI GENTILEZZA

 

Alpha Bank

          Numero di conto: 701002002030506

          IBAN: GR0401407010701002002030506

          SWIFT-BIC: CRBAGRAA

          Beneficiario: PRAXI AGAPIS-ATTO DI GENTILEZZA 

 

Eurobank

          Numero di conto: 00260024130201219506

          IBAN: GR6502600240000130201219506

          SWIFT-BIC: SWIFT-BIC: ERBKGRAA

          Beneficiario: PRAXI AGAPIS-ATTO DI GENTILEZZA

 

  • – effettuando una donazione tramite il sistema di pagamento internet banking DIAS, utilizzando questo

pagamento unico RF19917199124124124124124 della campagna.

  • – inviando un sms al 19825. Il messaggio dovrà essere: “Per Vaggelis”. (Costo 2,71€ /SMS)

 

*le spese sono comprensive di IVA oltre al canone di abbonamento mobile. Questo numero è disponibile per tutti gli operatori di telefonia fissa e mobile in Grecia.

 

  • 13-022-2023

    Vaggelis ha bisogno del nostro supporto... Oggi!

    Vaggelis rompe il silenzio, raccontando il calvario che ha vissuto quotidianamente in questi ultimi anni. L'uomo, 43 anni, è affetto da diabete di tipo II e radicolopatia lombare. In tutti questi anni, Vaggelis ha osservato la sua dieta e preso le sue medicine, svolgendo un lavoro a tempo pieno e prendendosi cura di sua madre. Poiché sua madre non era in grado di provvedere a se stessa, dovette sollevarla dal letto. Di conseguenza, alla fine ha sviluppato una radicolopatia lombare e un'ernia del disco spinale, per la quale è stato sottoposto a un intervento chirurgico circa un anno fa. A causa della mancanza di un sistema di supporto nella sua vita e del fatto che soffre di una serie di problemi di salute, ha difficoltà a riprendersi.
    Oggi Vaggelis non è in grado di camminare né di salire e scendere le scale, mentre secondo il medico che monitora le sue condizioni è fondamentale che proceda con le sedute di fisioterapia. Purtroppo Vaggelis non è in grado di sostenere i costi delle cure, poiché ormai è arrivato al punto di non poter più coprire nemmeno le spese di soggiorno.
    Vaggelis sta attraversando momenti difficili e ha bisogno di noi al suo fianco. Non possiamo voltargli le spalle. Uniamo tutti le forze e facilitiamo la sua lotta quotidiana, con un solo piccolo gesto!
    "Buon pomeriggio. Mi chiamo Vaggelis. Sono 43 anni. Negli ultimi tre anni ho lottato. Non ho una famiglia che mi aiuti finanziariamente o altro. In passato avevo subito una grave lesione spinale. Ho una percentuale di invalidità del 67%. La mia gamba destra non funziona correttamente. Ho una radicolopatia L5, il che significa che la mia gamba è intorpidita dalla coscia fino al piede. Durante la prima ondata della pandemia, mia madre si è infettata. Era già costretta a letto, malata di Alzheimer. Non ho fratelli, nemmeno mia madre. Ho dovuto lasciare il mio lavoro per prendermi cura di lei. Ho lavorato in grandi aziende, nel campo del marketing e delle vendite. Quindi ho dovuto lasciare il mio lavoro per prendermi cura di lei. Dovevo aiutarla ad alzarsi dal letto, altrimenti sarebbe caduta. La gente non sa molto sull'Alzheimer. Credono che sia una malattia che colpisce solo la memoria, ma non è così. Provoca la degenerazione dell'intero sistema nervoso. Ho dovuto prendermi cura di lei quotidianamente per un lungo periodo di tempo. Ad un certo punto ho sviluppato una grande ernia nella colonna vertebrale. All'inizio non me ne rendevo conto, perché ero concentrato a prendermi cura di mia madre. Soffrivo, ma non ci pensavo molto. Ad un certo punto, la capsula del disco si è rotta, quindi il nucleo è stato espulso dall'anello. Quando è successo, ho perso la capacità di camminare. È stato quasi 8 mesi fa. È successo l'anno scorso. Quindi, è stato 9 mesi fa. Di recente ho iniziato a fare piccoli passi. La mia gamba destra è totalmente paralizzata. La mia sinistra è parzialmente paralizzata. Grazie ad alcuni conoscenti ho avuto la possibilità di essere operato alla colonna vertebrale, in un ospedale pubblico. Tuttavia, l'intervento non ha funzionato e l'ernia è peggiorata. Probabilmente avrò bisogno di un altro intervento chirurgico per riparare il danno, oltre a molte sessioni di fisioterapia, per diventare in qualche modo funzionale. Ho davvero bisogno di aiuto in casa, qualcuno che cucini per me, che vada a prendere le mie medicine. Non riesco nemmeno a portare fuori la spazzatura. È troppo difficile per me cucinare. Posso solo ordinare da asporto, ma allo stesso tempo devo stare attento alla mia dieta a causa del mio diabete. I miei farmaci costano molto. Soprattutto quelli prescritti dal mio neurologo. Fin da piccola sono stata autosufficiente. Ho perso mio padre a causa del diabete. Mia madre aveva gravi problemi neurologici. Il mio obiettivo è diventare forte e riprendermi la vita. Per migliorare la mia salute fisica e mentale e per rimettermi in piedi. Perché ogni persona che vive una disabilità, sta vivendo allo stesso tempo problemi psicologici, isolamento sociale, problemi finanziari e un sacco di altre cose che ne derivano. Sono stato fortunato ad aver trovato Act of Kindness. Ho visto che avevano a che fare con alcuni casi più gravi di altri. Sono stato davvero commosso dalla sensibilità e dal sostegno delle persone. Quello che veramente chiedo loro è solo di darmi una possibilità. Perché le persone con disabilità, come me, non sono responsabili di ciò che sta accadendo loro, e hanno diritto a un'equa possibilità ea essere trattate con dignità. Sono in un'età in cui dovrei essere produttivo, tuttavia non ho nessuno che mi aiuti. Sono ancora giovane per la pensione e non ho un sistema di supporto nella mia vita. Voglio diventare più attivo, anche quando sono dentro casa. Voglio recuperare le mie capacità motorie. Ovviamente, sto attraversando gravi difficoltà finanziarie. Sto lottando ogni giorno per badare a me stesso. Per muoversi in casa. Attraverso questo video, vorrei ringraziare Act of Kindness, così come tutte le persone là fuori che vogliono dare una mano. Fidati di me, ogni contributo è apprezzato. Perché ogni contributo fornisce un senso di speranza. Dimostra che ci sono persone che si prendono cura di te.


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  • 12-05-2023

    Insieme siamo riusciti a togliere un po' di peso dalle spalle di Vaggelis!

    Grazie al tuo contributo determinante, siamo riusciti a supportare Vaggelis durante uno dei periodi più difficili della sua vita. L'uomo di 43 anni, che da un anno soffre di problemi di salute e non riesce a far fronte alle spese quotidiane, ora si sente più ottimista riguardo al suo futuro. Ad oggi siamo riusciti a raccogliere la somma di 4.672,76 euro, che è stata utilizzata per coprire i costi essenziali dei bisogni essenziali di Vaggelis.
    Vi ringraziamo gentilmente per aver sostenuto tutti i nostri sforzi!
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